La proposta di Musk, in cui ipotizza la Crimea russa e un nuovo referendum nel Donbass, ha provocato l’ira del leader di Kiev.
Elon Musk, imprenditore statunitense, avrebbe proposto un piano di pace per l’Ucraina, scatenando l’ira del presidente Volodymyr Zelensky. “Quale Elon Musk preferite? Quello che sostiene l’Ucraina o quello che sostiene la Russia?” Lo ha chiesto il presidente Zelensky, dando il via ad un sondaggio, che ha ottenuto quasi 2 milioni di voti.
La proposta di Elon Musk, in cui ha ipotizzato la Crimea russa e un nuovo referendum nel Donbass sotto la supervisione dell’Onu, ha inevitabilmente provocato l’ira del leader di Kiev. Al sondaggio proposto da Volodymyr Zelensky, l’imprenditore naturalizzato statunitense ha asserito, quasi giustificandosi: “Sono assolutamente a favore dell’Ucraina, ma sono convinto che una drammatica escalation della guerra provocherà enormi danni all’Ucraina e al resto del mondo”.
La replica di Elon
Inoltre, a sostegno delle sue affermazioni, Musk ci ha tenuto a ricordare di aver messo a disposizione di Kiev la rete satellitare Starlink. Poi ha replicato: “I costi sostenuti da SpaceX per rendere funzionante e sostenere Starlink in Ucraina si aggirano finora sugli 80 milioni di dollari. Il nostro impegno per la Russia ammonta a zero dollari.”
Infine conclude: “Ovviamente, siamo a favore dell’Ucraina – ha aggiunto Musk – ma cercare di riprendere la Crimea causerà un enorme numero di morti, il tentativo probabilmente fallirà e ci sarà il rischio di una guerra nucleare. Tutto questo sarebbe terribile per l’Ucraina e il mondo”.
Ma nonostante il gesto di Musk, il suo piano ha comunque suscitato una grande indignazione a Kiev, provocando anche la risposta di Mikhailo Podolyak, consigliere di Zelensky. Musk “sta cercando di legittimare i referendum farsa che sono andati in scena tra persecuzioni, esecuzioni di massa e tortura? Brutta strada. Le centinaia di migliaia di persone morte a Mariupol voteranno? Quelli finiti nei campi di concentramento? Elon Musk, lei crea razzi e sogna di colonizzare Marte. La Russia crea forni crematori mobili e sogna che l’Ucraina come nazione sparisca. Non è una questione di voto”, dice.
Kuleba: “Chi propone all’Ucraina di lasciare la sua terra deve smettere di usare parola ‘pace'”
Invece il ministro degli Esteri, Dmytro Kuleba: “Coloro che propongono all’Ucraina di rinunciare alla sua gente e alla sua terra – presumibilmente per non alterare l’ego ferito di Putin o per salvare l’Ucraina dalla sofferenza – devono smettere di usare la parola ‘pace’ come un eufemismo per ‘lasciare che i russi uccidano e stuprino migliaia di altri ucraini innocenti, e prendano altra terra’”.
